Come scegliere il migliore condizionatore d'aria? Il nostro parere
Appena si affaccia l'estate si torna a valutare l'acquisto di un condizionatore d'aria per rinfrescare la casa quando le temperature saranno più afose, sopratutto se saremo costretti a restare per gran parte del tempo in città. Non è assolutamente facile destreggiarsi tra i vari tipi di modelli, soprattutto se si vuole mantenere un occhio vigile sui consumi. Ecco i parametri da tenere presente al momento dell'acquisto: valuta la classe energetica -sono da preferire i modelli di classe A -, e decidi il posizionamento in casa, in modo da considerare fattori come le dimensioni e la rumorosità. Occorre fare attenzione a non acquistare apparecchi che dopo pochi anni possono essere fuori legge: per questo motivo bisogna controllare che contengano solo fluidi denominati R134, R407C e R410A. Un accessorio utile è il timer digitale, che consente di accendere e spegnere l'apparecchio anche quando siamo fuori.
Inverter, on-off, split, multisplit?
Qualche informazione utile per il tuo acquisto. La tecnologia inverter prevede che la potenza dell'apparecchio si regoli in modo automatico appena raggiunta la temperatura desiderata, con un buon risparmio energetico ed economico. I modelli on-off forniscono un flusso d'aria costante, che incide di più sui consumi, ma è utile nel caso in cui con uno split si vogliono rinfrescare più ambienti. Lo split è un'unità interna collegata al compressore esterno, e può essere mono, cioè solamente uno, oppure multi, nel caso in cui all'unità esterna ne corrispondono più di una interne. I condizionatori fissi possono essere monosplit, o multisplit, mentre i tipi portatili consistono di un solo apparecchio.
Come incidere meno su bollette e ambiente
E' fondamentale scegliere una classe energetica che consenta consumi minori, e che quindi sia più alta (consigliamo la classe A): questi modelli sono dotati di solito di una tecnologia inverter, mentre i condizionatori d'aria con tecnologia on-off non vanno al di sopra della classe C. In genere i condizionatori con motore inverter costano di più, ma sono eco-friendly e si rivelano poi un ottimo investimento per risparmiare sulle bollette.
Un uso responsabile dell'apparecchio è fondamentale per risparmiare sui consumi energetici e comportarsi in modo responsabile verso l'ambiente. Tra i nostri consigli per risparmiare energia: chiudere porte e finestre, utilizzare un timer per la notte, non scendere al di sotto dei 26 gradi e utilizzare solo la funzione deumidificante quando possibile. Inoltre evitate: di posizionare il condizionatore in una zona calda della casa, di collocare il termostato vicino a fonti di calore, non fare manutenzione, lasciare accesso il condizionatore d'aria per l'intera giornata.
Condizionatori silenziosi
Vogliamo consigliarti anche di valutare l'acquisto di un condizionatore silenzioso: oltre a rinfrescare l'ambiente, protegge dallo stress e dal fastidio di un rumore costante, ed evita controversie con i vicini di casa ed in condominio.La silenziosità di un condizionatore d'aria è anche indice della sua qualità costruttiva, in particolare della progettazione degli split interni, e del posizionamento di canalizzazioni e delle ventole interne. Un impianto di condizionamento perfetto non dovrebbe superare un livello di rumorosità superiore a 40/45 dB, anche se la situazione ottimale è non superare 30 dB.