Come scegliere il migliore ventilatore? E' facile se segui i nostri consigli
Con l'arrivo dell'estate il problema dell'afa e del caldo torrido può essere un incubo. A casa e in ufficio, meglio dotarsi di un apparecchio per rinfrescare l'ambiente e che ci aiuti a svolgere le nostre attività quotidiane. Un ventilatore è sicuramente una delle soluzioni più economiche per far fronte al caldo, ed è efficace, soprattutto in situazioni particolari. Ma non è facile trovare il modello adatto alle proprie esigenze: vogliamo darti qualche consiglio per decidere l'acquisto migliore per te. I ventilatori possono essere: da terra a piantana, da terra su cavalletto o telaio, da tavolo, da soffitto a pale. Inoltre possono dividersi in: fissi, mobili e portatili. A seconda delle tue esigenze scegli tra queste macrocategorie. Al momento dell'acquisto, a seconda della tipologia scelta, ti consigliamo di valutare, a seconda della grandezza dell'ambiente in cui andrai a collocarlo: le dimensioni delle pale, il diametro del ventilatore. Considera anche: velocità di aerazione, silenziosità, orientabilità, estetica.
Ventilatori senza pale
In commercio esistono anche dei modelli di ventilatore senza pale, che sfruttano una tecnologia moderna e semplificata per rinfrescare l'ambiente senza il movimento delle pale. Si tratta di apparecchi con la forma di un grosso anello collegato alla base con un pesante cilindroi, che contiene il motore dell'apparecchio (nascosto) e tutti gli accessori di supporto. Molti scelgono questo tipo di elettrodomestico perchè crea un flusso d'aria omogeneo e senza turbolenze, ma che può generare un movimento d'aria maggiore fino a 15 volte rispetto a quella con un prodotto tradizionale.
Ventilatore o condizionatore?
Il condizionatore ha molte funzioni: raffredda l'aria alla temperatura che desideriamo, è in grado di togliere l'umidità, raffredda ambienti anche di grandi dimensioni. Ma i vantaggi dei ventilatori sono innumerevoli. Per esempio, un ventilatore può costare molto meno di un condizionatore: un indubbio vantaggio se non si vuole spendere molto ma l'afa si fa sentire. Il ventilatore produce un refrigerio immediato, più sano e meno aggressivo di un condizionatore, ma bisogna fare attenzione a non sottoporsi direttamente al flusso d'aria. Un ventilatore non richiede un'installazione complicata, diversamente dal condizionatore, che invece richiede lavori murali ed interventi sull'impianto elettrico. Tra gli innegabili vantaggi del ventilatore c'è il basso consumo, che incide meno su bollette e rispetta maggiormente l'ambiente, non dovendo scaricare aria calda all'esterno, come accade con i condizionatori d'aria.
Dove mettere il ventilatore
Il ventilatore è un apparecchio utilissimo ma va usato nel modo migliore per evitare fastidiosi getti di aria che possono danneggiare la salute. In generale, soprattutto per gli anziani ed i neonati, i ventilatori a soffitto o a piantana sono da preferire ai condizionatori, perchè mantengono una differenza di temperatura tra esterno ed interno minore. Per il posizionamento va bene qualsiasi piana stabile, purchè lontano da ostacoli, e bisogna fare attenzione che il cavo sia totalmente srotolato per evitare surriscaldamenti. Non puntiamolo mai direttamente dove siamo seduti. Un trucco: dopo il tramonto mettiamolo a bordo finestra in modo che possa aspirare aria fresca dall'esterno all'interno creando un piacevole ricambio.